LILT for Women – Campagna Nastro Rosa

É il cancro al seno il big killer n. 1 con gli stimati 60.000 nuovi casi per il 2022 ed una possibile compromessa guaribilità causata dal ritardo della campagna di screening. L’impegno di pervenire ad una completa guaribilità del cancro al seno deve invece oggi riprendere con maggiore consapevolezza ed energia.
Quarant’anni fa la metà delle donne con un tumore al seno operato moriva. Oggi la sopravvivenza a 10 anni supera l’80%. Il merito è degli operatori sanitari, del crescente ruolo della prevenzione secondaria per diagnosi sempre più precoci, della ricerca ed anche del quotidiano capillare impegno della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori che promuove la cultura della prevenzione come metodo di vita.
Lo scenario complessivo che oggi dobbiamo affrontare e superare è purtroppo ancora rappresentato da alcune problematiche, amplificatesi con lo stato emergenziale socio-sanitario determinato dal COVID-19. Occorre infatti focalizzarsi su:
- diagnosi precoce in donne sempre più giovani
- uniformità territoriale dello screening
- abbassamento dell’età dello screening a 40 anni
- codificati controlli clinico-strumentali per le donne già colpite dal cancro al seno
- coinvolgimento diretto ed attivo del mondo scolastico femminile
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